Mahāmahopādhyāya Prof. Dr. R. Sathyanarayana
(Śrī Guru Satyānanda Nātha Mahārājajī)
Śrīvidyā e il Tantra
Una introduzione sinottica
A cura di Durgā Devī
Il Mahāmahopādhyāya Prof.Dr. R. Sathyanarayana nacque a Mysore il 9 maggio 1927 da famiglia brāhmaṇica nota in quel Regno per aver dato nascita a molti musicisti, compositori e teorici della musica nella paramparā del famoso Sadguru Tyāgarāja Svāmī. Dottorato in chimica, insegnò per quarant’anni al Sarada Vilas College dell’Università di Mysore. Al tempo stesso insegnò musicologia, ottenendo fama internazionale e diventando presidente del Congresso Indiano di Musica. Nel 2018 fu insignito della onorificenza Pādmaśrī in quanto compositore di musica tradizionale, massimo riconoscimento dell’Unione Indiana riservato ai promotori della cultura. Scrisse in kannaḍa decine di libri di musicologia e centinaia di articoli.
I nostri lettori conoscono già il suo articolo Riti funebri per Guru e Upāsaka di Śrī Vidyā, pubblicato su questo Sito. Infatti, con il suo nome iniziatico di Śrī Satyānanda Nātha Mahārājajī, fu Guru di due differenti paramparā della corrente śākta di Śrī Vidyā; l’una, proveniente dal Pīṭha di Kāṅcī, l’altra da quello di Śṛṅgerī, che erano confluite nel suo Maestro Śrī Puṇḍarīkākāṣānanda Nātha Mahārājajī. Estremamente erudito nella scienza del Veda e del Tantra, che aveva appreso anche da sua madre, una upāsakā di grande conoscenza, Gurujī è stato riconosciuto dai pīṭhadipati dei due Māṭha śaṃkariani del Sud come il più importante Maestro di Śrī Vidyā dell’India meridionale. Ha lasciato il corpo il 16 gennaio 2020. Alcuni dei collaboratori di questo Sito Web hanno avuto la benedizione di assistere alla sua cremazione nell’āśrama di Svāmī Rāma Sādhana Dhāmaja, a metà strada tra Mysore e Bangalore, assieme a un nutrito numero di condiscepoli.
Gurujī ha scritto decine di articoli sul Tantra in sanscrito e in kannaḍa, oltre all’importante trilogia intitolata Śrīvidyā Ṣodaśikā. Pubblichiamo di seguito a puntate uno dei suoi rari articoli scritti in inglese, da cui abbiamo espunto i bīja mantra, su richiesta del suo successore, Śrī Dr. Nandānanda Nātha Mahārāja. In esso l’Autore colloca e descrive con chiarezza la corrente di Śrī Vidyā nel contesto del Tantrismo in generale.
1. Śrīvidyā e il Tantra
Il Tantra rappresenta una delle vie più antiche e complete per la realizzazione spirituale nell'induismo, integrando conoscenza, meditazione e ritualità sacra. Il termine "Tantra" deriva dalle radici sanscrite tan (espandere) e trai (proteggere), indicando un sistema che amplia la consapevolezza e guida l'iniziato verso la conoscenza del Sé e la liberazione (mokṣa). Cuore del Tantra…
2. Śrīvidyā e il Tantra
Ogni adorazione si svolge a tre livelli di coscienza. A livello dell'esperienza grossolana dei sensi, la divinità è adorata attraverso un'immagine (mūrti) dotata di un insieme di simboli che sublimano le predisposizioni (vāsanā) individuali e universali, le inclinazione (pravrtti) e le impressioni latenti (saṃskāra), ecc., e mettono in relazione l’icona con le categorie di sṛṣṭi,…